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Metaverso e Metaversi

Si è discusso a lungo sul termine metaverso o metaversi. Il metaverso è diventato un hype da quando all’ultimo Facebook Connect Mark Zuckerberg ha fatto il rebranding variando il nome da Facebook a Meta. Da allora si è aperto un dibattito. Ma che cos’è e quando nasce il cosiddetto metaverso?

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Che cos’è il metaverso

Non esiste ancora una definizione precisa anche se nel web sono state date tante versioni diverse. Sappiamo che il concetto alla base del metaverso è l’interoperabilità tra le attività virtuali e quelle reali. La parola contiene due concetti: meta che significa ‘oltre’ e universo e implica un’idea di futuro sviluppo di internet che porta a spazi virtuali 3D condivisi dove le persone potranno sempre più trovarsi, assistere a convegni ed a spettacoli, fare networking e incontri di lavoro, giocare, fare acquisti per i propri avatar o per sé stessi nei siti di e-commerce o nel mondo reale.

La definizione che viene considerata più realistica è quella fornita da Matthew Ball nel suo libro “The metaverse: And How It Will Revolutionize Everything” pubblicato lo scorso 19 luglio 2022.

A massively scaled and interoperable network of real-time rendered 3D virtual worlds that can be experienced synchronously and persistently by an effectively unlimited number of users with an individual sense of presence, and with continuity of data, such as identity, history, entitlements, objects, communications, and payments.

Metaverso o metaversi

Esistono almeno 41 mondi differenti frequentati da 350 milioni di persone nel mondo, come ci dice l’Osservatorio Metaverso di Vincenzo Cosenza.  Conosciuto in rete con il nickname di Vincos, Cosenza ha creato una mappa delle piattaforme esistenti raggruppandoli secondo due dimensioni: la tecnologia di accesso (browser/app o device per la realtà virtuale) e la tecnologia di funzionamento dell’economia interna del metaverso (blockchain o meno).

 

Mappa del metaverso Fonte: Osservatorio Metaverso

 

Metaverso come ecosistema

L’Osservatori.net del Politecnico di Milano ha parlato del metaverso come un ecosistema, riprendendo il concetto di internet, ed ha definito i driver principali che lo caratterizzano durante un evento tenutosi il 10 novembre scorso. Si veda la slide sottoindicata.

 

Metaverso secondo Osservatori.net
Fonte: Osservatori.net

 

Il nuovo Osservatorio Realtà Aumentata e Metaverso della School of Management del Politecnico di Milano ha evidenziato che si contano già 308 progetti internazionali, realizzati da 220 aziende a livello globale. La maggioranza riguarda i settori:

  • 30% Retail
  • 30% Entertainment
  • 17% settore IT
  • 9% progetti Finance and Insurtech e
  • 5% Food&Beverage.
progetti metaverso
Fonte: Osservatori.net

 

L’84% dei progetti è stato sviluppato sulle piattaforme di The Sandbox (43%), Decentraland (23%) e Roblox (15%). Il 72% dei progetti utilizza piattaforme basate sulla Blockchain e, l’83% di questi, prevede l’utilizzo di NFT.

La maggior parte delle aziende propone servizi per intrattenere la community e attirare nuovi fan, per aumentare la visibilità o per anticipare collezioni o lanci di prodotti come nuovo touchpoint. Stanno anche aprendo nuovi uffici dove riunire i team o fare attività HR, come on-boarding in azienda o sessioni di formazione.

Tutte le ricerche sostengono che il metaverso sia ancora in costruzione e si prevede uno sviluppo più completo non prima di 5 anni.

All’interno del metaverso vengono usate tecnologie abilitanti di virtualizzazione avanzate, come realtà virtuale e aumentata, sensori che consentono un buon livello di immersività. Tuttavia la maggior parte delle piattaforme disponibili sul mercato consentono la fruizione sia da desktop sia con visore in modo da coinvolgere un pubblico più vasto.

Storia del metaverso

Come tutti ormai sanno il termine è stato usato per la prima volta circa trent’anni fa, esattamente nel 1992 nel romanzo “Snow Crash” di Neal Stephenson, romanzo di fantascienza post-cyberpunk, in cui si parlava di avatar e di mondi fuori dalla realtà fisica.

Da allora non si è più sentito parlare di metaverso. Negli anni, tuttavia, sono nate diverse piattaforme di networking e di gaming che sono state popolate da appassionati che continuano a seguirle e frequentarle.

Block Stack
Metaverse History by Block Stack
Cronologia del metaverso

Il 23 giugno 2003 nasce Second Life, un mondo virtuale online in 2D della società statunitense Linden Lab a seguito di un’idea del fondatore di quest’ultima, il fisico Philip Rosedale. Second Life può essere considerato il 1° esperimento di mondo in un’altra dimensione, dove si possono ancora oggi acquistare land e diventare ‘residenti’. Gli abitanti virtuali sono dei veri e propri fan e sono rimasti fedelissimi alla piattaforma anche se dopo aver raggiunto il suo massimo splendore, è caduta un po’ in disgrazia. Oggi il mondo è ancora attivo con circa un milione di residenti, anche non gode più della stessa fama e dello stesso numero di utenti sul quale poteva contare un decennio fa.

Nel 2006 nasce Roblox, piattaforma che è attualmente quella più frequentata in assoluto a livello mondiale. Nel sito Osservatorio Metaverso (https://osservatoriometaverso.it/progetti/statistiche-sul-metaverso/) si legge che ha 210 milioni utenti attivi al mese e 58,8 milioni utenti attivi giornalieri. La piattaforma coinvolge gli utenti nella creazione di mondi virtuali nei quali è possibile vivere milioni di esperienze 3D, costruite dalla comunità globale di sviluppatori.

La seconda piattaforma per numeri di utenti è Minecraft che ha 170 milioni utenti attivi al mese e 15 milioni al giorno. Un videogioco d’avventura sandbox sviluppato dallo svedese Markus Persson, alias Notch, poi dall’azienda Mojang Studios. Nato nel 2009 è diventato un fenomeno di massa con community attivissime.

La piattaforma Fortnite ha 400 milioni di utenti registrati, 250 milioni di utenti attivi al mese e 24 milioni al giorno. Sviluppato da People Can Fly e pubblicato da Epic Games è un videogioco sparatutto del 2017. Molto amato dagli artisti ha visto la partecipazione di 12 milioni di persone per il concerto virtuale del rapper Travis Scott nel 2020. Anche Ariana Grande ha tenuto incollati al gioco milioni di giocatori nell’agosto 2021 per lo spettacolare show del Rift Tour.

Metaverso
Utenti metaverso fonte Osservatorio Metaverso

 

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METAVERSE GENERATION SUMMIT   14 DICEMBRE 2023