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Evoluzione del Beauty nel metaverso

L’industria del Beauty corre veloce nel metaverso e sperimenta volentieri per accrescere il valore di marchi e prodotti e creare nuove esperienze di consumo e di affiliazione. Diversi i brand che hanno lanciato collezioni, accessori o hanno aperto negozi. Tecnologie quali la realtà aumentata e la realtà virtuale consentono di spingere la creatività e l’esperienza ai limiti della fantasia. Il resto lo faremo noi umani, attraverso l’interazione e il nostro coinvolgimento.

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I marchi del Beauty presenti nel Metaverso

Sephora, da sempre attenta ai trend del consumo, ha creato una serie di negozi virtuali all’interno di The Sandbox, un metaverso in cui gli utenti possono acquistare i prodotti in modo virtuale e interagire con la marca. Reduce dall’esperienza vincente della sua app di realtà aumentata che consente agli utenti di provare virtualmente i prodotti e testarne gli effetti sul proprio viso, senza doverli acquistare fisicamente, il brand del retail ha anche integrato sull’e-commerce la possibilità di utilizzare l’utilissima funzione Try-on per applicare una nuance di rossetto o apprendere nuove tecniche di trucco.

Il Gruppo Oréal ha stipulato una partnership con ReadyPlayerMe – la prima piattaforma avatar interoperabile per il metaverso – e lanciato una sua collezione di look per avatar e si è subito imposto come colosso anche nel mercato del metaverso. L’azienda ha anche sperimentato la tecnologia di scansione 3D per creare modelli virtuali di visi umani e sviluppare nuovi prodotti in base alle caratteristiche fisiche dei consumatori.

Il marchio giapponese Shiseido è stato uno dei primi a portare un trucco per avatar su Roblox. Chi conosce questa piattaforma sa che gli avatar hanno un look molto semplice e tanto lontano da APP quali Zepeto o altre. É proprio qui che c’è la necessità di creare nuovi look e invogliare gli utenti a scoprirli e indossarli o provarli. Il brand ha anche saputo creare delle campagne online integrate su tutte le piattaforme di comunicazione. Il risultato è stato un ricavo per 19,6 milioni di dollari in vendite di beni. Su Zepeto la società ah dichiarato di aver venduto oltre 715.000 beni virtuali.

MAC Cosmetics, invece, ha creato un’esperienza virtuale chiamata “The Sims 4 x MAC Cosmetics“, in cui gli utenti possono creare i propri personaggi e personalizzare il loro make-up.

Tra i brand più vicini al linguaggio e alle esigenze dei giovanissimi Gucci Beauty: il brand di lusso ha organizzato una sfilata di moda virtuale all’interno di Roblox (Roblox ha attualmente circa 60 milioni di utenti attivi al giorno). La sfilata è stata trasmessa in diretta streaming e ha permesso ai consumatori di partecipare all’evento da remoto.

Il brand di bellezza Estée Lauder si è mosso nel campo della comunicazione pubblicitaria e ha creato una campagna virtuale chiamata “Nighttime Is Yours”, in cui gli utenti possono esplorare un’esperienza notturna virtuale e interagire con i prodotti del brand. Il brand Estée Lauder ha partecipato in qualità di Beauty Partner esclusivo di Decentraland alla “Metaverse Fashion Week”. La partnership con l’artista Alex Box ha portato alla crezione un token non fungibile (NFT) ispirato dal siero Advanced Night Repair.

 

 

Armani Beauty ha fatto il suo debutto nel metaverso lanciando su Fortnite “Rewrite the Code”, ispirato al nuovo Armani Code Parfum. L’essenza della mascolinità è interpretata dall’attore britannico Regé-Jean Page.

 

Tra i brand di nicchia ricordiamo il marchio skincare Laneige che ha creato una sala di bellezza virtuale che offre una serie di servizi di consulenza personalizzata in tempo reale tramite chat.

Cosa si può proporre nel metaverso

  • Nuovi beni virtuali
  • Vetrine per lo shopping di avatar
  • Nuove palette trucco
  • Eventi virtuali
  • Sessioni di make-up
  • Sfilate di moda
  • Filtri per le foto, estesi anche ai social media
  • Sessioni sulle tecniche di make-up
  • Spazi di visibilità per i fan
  • Eventi per celebrities
  • Heritage, Storytelling di marca
  • Spazi di condivisione per fiere, meeting e iniziative

Tutto questo permette a consumatori, partner, imprese fornitrici di imparare nuove abilità e di conoscere meglio i prodotti. Il vantaggio? Accrescere la fedeltà alla marca. Il metaverso per l’industria del Beauty non è solo marketing e comunicazione, quindi. Tecnologia ed esperienza utente si fondono in un’unica soluzione integrata e creativa.

 

Curiosità e tendenze

  • Sulla piattaforma di lifestyle Xiaohongshu ci sono oltre 1.200 post di “Metaverse Makeup” che condividono suggerimenti fai-da-te sugli avatar.
  • L’Oréal ha nominato @Ayayi come suo ambasciatore del marchio.
  • K-beauty Laneige ha nominato la prima icona maschile virtuale della Cina @Chuan come suo portavoce.
  • Nel febbraio di quest’anno, elf consmetics ha scelto l’idolo virtuale @HaJiang come volto principale delle sue campagne di bellezza AI.
  • MAC, il marchio di proprietà di Estée-Lauder, ha lanciato la sua linea di prodotti “Lightful C3” attraverso un accordo di ambasciatore con @Ayayi, un pop-up di bellezza a tema metaverso a Shanghai e un hashtag sui social media #MetaverseGlow.

Non resta che aspettare e vedere come le aziende dell’industria del Beauty evolveranno ancora nel metaverso e quali nuove soluzioni e prodotti innovativi ci riserveranno. In un mondo sempre più digitale, il metaverso sembra destinato a diventare la nuova frontiera dell’esperienza umana, in cui la bellezza e la tecnologia si fondono per creare esperienze coinvolgenti e memorabili.

Unisciti alla rivoluzione del metaverso oggi stesso e trasforma il tuo business! Contattaci.

 

Hashtags
#AIGoddess e #MetaMakeup

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